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sabato 15 ottobre 2011

Ryan Adams, Heartbreaker - Meglio soli che mal accompagnati

Conosco pochissimo del Ryan Adams personaggio, quindi vado a impressioni e a immaginazione.
M'immagino una fredda notte di fine millennio, di quelle che te le ricordi per essere troppo silenziose, forse perchè sta per succedere qualcosa.
Siamo in uno studio di registrazione completamente vuoto e spento. Tutto. Tranne che una stanza. Un faretto acceso, piccolo, ma abbastanza luminoso da permettere di distinguere tutti gli oggetti nella stanza.
Un posacenere pieno di cicche di sigaretta, una cappa di fumo immensa. E Ryan Adams, appoggiato lì, su una sedia. Ovviamente con una sigaretta in bocca, l'ultima del pacchetto, il che gli fa irrimediabilmente girare le palle perchè col freddo che c'è fuori cercare un distributore che non ti freghi i soldi diventa una prova di sopravvivenza.
Sulle gambe ha appogiata la sua chitarra acustica e ci si posa sopra come se fosse lo schienale della sedia, fissando il vuoto. La sigaretta finisce, lui si alza.
Tutto questo me lo sto immaginando come se fossi il regista di un film. Son passati due anni dall'ultimo lavoro con i suoi Whiskeytown e il prossimo non sembra vicinissimo a vederne la luce. Secondo il copione del mio film Ryan alzandosi dalla sedia prende un foglio, una penna e lascia un bigliettino con scritto: "Scusate, ma io ci provo".
M'immagino un tipo solitario. E ci mancherebbe che non provi a fare un album da solista. A fine estate del 2000 esce Heartbreaker. Il titolo dell'album ha una storia particolare: l'agente di Adams lo chiama al telefono e gli dice : "Hai 15 secondi per dare un nome a questo album". Lui, preso dall'agitazione, vide un poster di Mariah Carrey con una scritta sulla maglietta e la urlò: "HEARTBREAKER!".
Questo piccolo aneddoto non riflette l'immagine che ho tentato di dare di Ryan Adams e del suo album. Non è frettoloso e improvvisato, è lavorato e sofferto.
Un cielo stellato visto fuori città. Una chitarra. Una voce rovinata dall'emozione.
Bellissimo.




Ah, l'album dei Whiskeytown uscì l'anno dopo. Intanto Ryan Adams ne aveva già pubblicato un altro. Chi fa da sè..


P.



Best track: Come Pick Me Up

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